La tenacia… ?
Martedì durante l’allenamento prima incalcata della stagione al pollicione. Il giorno dopo amichevole, la prima a ben 7 mesi di distanza dall’ultimo match giocato. Un po’ di fasciatura e via.
Le prime parole a fine partite: “Non sai quanto male mi faceva a palleggiare. “
“Potevi fare a meno di giocare. “
“Ma sei matta? Kobe ha giocato con un dito rotto”.
La disponibilità…?
“Noi arriviamo in treno, qualcuno ci può dare un passaggio dalla stazione?”
“Certo, parto un po’ prima e passo a prendervi”
I sacrifici… ?️
Una mattina di scuola, un boccone mangiato in fretta, un altro impegno prima di partire e poi il treno al volo, un ora e mezza di viaggio con un solo pensiero, scendere subito in campo:”Dov’è la mia canotta?”
L’organizzazione… ???
Una giornata di lavoro e i salti mortali per la gestione della famiglia:” Sto partendo, dovrei arrivare giusta in tempo per giocare”. Arrivata!
L’emozione… ?
“Mangia qualcosa per merenda che poi hai la partita.”
“No, non voglio niente”
Dopo l’ arrivo in palestra e l’incontro liberatorio con le compagne a cinque minuti dall’inizio:”Ho fame…”
The power of basketball!!! ?